Sono stati compagni di squadra al Manchester United e Marcos Rojo rivela un incontro ravvicinato con Zlatan Ibrahimovic in allenamento con i Red Devils: "In campo Ibra è sempre uno che vuole la palla. Una volta dopo un mio passaggio a Pogba, si lamentò per non aver avuto la palla, e cominciò a gridare contro di me”, racconta il giocatore dell’Estudiantes a Cielo Sports.

Rojo-Ibrahimovic, storie tese

Il seguito dell’aneddoto è da film d’azione: “Io la presi di petto e gli urlai 'Cosa vuoi nasone? Zitto!'. Ha cominciato ad insultarmi in tutte le lingue, spagnolo, inglese. Sapevo che se mi avesse preso negli spogliatoi, mi avrebbe ucciso, quindi l'unica cosa che potevo fare era affrontarlo. Sono andato da lui e gli ho detto si smetterla di insultare. Abbiamo cominciato ad urlarci contro e solo l'intervento di Mourinho, che si mise tra di noi, ci fece calmare".

Il consiglio di Lavezzi

Alla base dell’episodio anche la volontà di Rojo di mostrare personalità: "Lavezzi era stato suo compagno al PSG e mi disse che Ibra è uno che ti mangia, se ti dimostri debole. Così decisi di affrontarlo direttamente".