Partita ricchissima di emozioni al Dall'Ara tra Bologna e Lecce. I rossoblu sembrano dominare, avanti 2-0 dopo 5', poi però i salentini rimontano trascinati da un super Falco fino al gol partita di Barrow in pieno recupero. Il Bologna ritorna alla vittoria dopo 5 partite e alla vittoria in casa dopo 6 gare, il Lecce vede la salvezza sempre più lontana.

Mihajlovic continua a dare fiducia a Skov Olsen, a sacapito di Orsolini, con Svanberg confermato in mezzo al campo e Palacio che torna in attacco; Liverani conferma 10/11 della vittoria contro il Brescia - Dell'Orco al posto di Rispoli - e si affida a Lapadula supportato dall'ex Falco e da Saponara. Passano 60 secondi e il Bologna passa in vantaggio: tiro di Skov Olsen, respinta di Gabriel, Barrow recupera e mette in mezzo dove Palacio anticipa Lucioni e batte Gabriel. Al 5' arriva pure il raddoppio con una transizione rapidissima che Soriano chiude battendo Gabriel con un tiro da fuori. Avvio traumatico dunque per il Lecce che fatica a riprendersi dal doppio schiaffone tanto che il Bologna va vicino al 3-0 prima con Svanberg - conclusione centrale parata da Gabriel - e soprattutto Barrow, che sfiora il palo con uno dei suoi tiri a giro. Soriano di testa non riesce ad indirizzare al meglio il pallone prima che Falco provi a dare una sveglia ai suoi con un sinistro a giro che non va lontano dall'incrocio. Ma è sempre il Bologna a creare pericoli, anzi è sempre Barrow che supera facilmente Lucioni e da fuori area colpisce la base del palo; cinque minuti dopo il gambiano si ritrova a tu per tu con Gabriel ma non riesce ad essere lucido. Al 36' chance per il Lecce con Svanberg che anticipa Lapadula al limite dell'area piccola. Si fa vedere anche Skov Olsen con un tiro che Gabriel devia in angolo. Mihajlovic urla dalla panchina per scuotere i suoi perché vede negli ultimi minuti il Lecce crescere fino a trovare il gol che accorcia le distanze con Mancosu, che al 45' punisce una difesa disattenta (e soprattutto uno Skorupski farfallone) e di petto a due passi dalla linea appoggia in rete.

Il gol poco prima dell'intervallo carica i salentini che all'uscita dagli spogliatoi mostrano più determinazione. Al 51' bella percussione sulla destra di Donati che serve Falco il cui tiro viene deviato da Skorupski sulla traversa. Girandola di cambi da una parte e dell'altra, dovuti soprattutto al gran caldo. Mancosu in contropiede tira debolmente favorendo la parata di Skorupski, Lapadula di testa non impatta al meglio ma sono entrambi sintomi di come il Lecce ci creda. E infatti arriva il pareggio con Falco, che al 65' sublima una super prestazione colpendo con l'adorato mancino mettendo la palla sotto la traversa. Il Bologna è completamente in tilt, incapace di tornare nuovamente dalle parti di Gabriel. Il Lecce crea invece con continuità prima con Lapadula e poi con Mancosu. I padroni di casa si giocano anche la carta Santander ma è ancora Barrow a sfiorare il gol di testa non centrando lo specchio della porta su un cross di Sansone. Nel finale le emozioni non mancano: Krejci salva sulla linea su una conclusione di Falco e si infortuna, Majer spreca un contropiede 3 vs 2. Ma al 92' il Lecce si fa sorprendere su un contropiede e il Bologna trova il gol partita con Barrow servito da Orsolini.