Sfida delicatissima al Marassi, il Genoa si gioca una buona fetta di permanenza in Serie A, la Spal arriva a caccia di punti-miracolo per ritornare a sperare in una proibitiva salvezza.
Nicola opta per la difesa a quattro, fuori dunque Soumaro per l'inserimento di Biraschi, fuori dall'undici titolare anche Barreca, c'è Iago Falque sulla trequarti dietro al tandem Pandev-Pinamonti, Cassata anziché Sturaro in mezzo. Di Biagio lascia fuori Castro per inserire un'altra punta accanto a Petagna, c'è Floccari dunque dal 1', in mezzo out sia Valdifiori che Murgia, al loro posto Dabo e la sorpresa Tunjov, confermato Strefezza a destra.
Genoa-Spal, la cronaca
PRIMO TEMPO
Partita equilibrata e a ritmi lenti per larghi tratti, si accende solo poco dopo la metà della frazione quando Pandev, sfruttando la poca attenzione di Bonifazi, si inserisce in area da destra, e in diagonale trova l'angolo giusto che porta sull'1-0 i suoi. Al 37' la disattenzione porta la firma di Reca, fallo ingenuo in area su Cassata, è rigore: dal dischetto va Falque, la sua conclusione incrociata di destro è bloccata da Letica. Si va dunque così al riposo.
SECONDO TEMPO
Non cambia il registro della partita, e al 54' arriva il raddoppio: un caparbio Pandev conquista una punizione dal limite, sul punto di battuta va Schone, la parabola è perfetta e vale il 2-0. Occasione per il tris un paio di minuti dopo, solo il palo dice no a Pinamonti. All'85' è Letica a chiudere spazio a Schone, servito bene dal neo-entrato Sanabria, mentre la Spal non riesce praticamente mai ad arrivare dalle parti di Perin. Non succede nulla nei sei minuti di recupero, fischio finale che sancisce i tre punti per Pandev e compagni.
Vittoria fondamentale per i rossoblù che escono almeno momentaneamente dalla zona retrocessione, mentre per il club ferrarese ormai sembra mancare solo la matematica certezza per il ritorno in Serie B.
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