Non solo l'emergenza in tempo stretto, c'è anche un buon corredo di polemiche legate al Coronavirus restando esclusivamente legati al mondo del calcio, e in questo senso c'è di mezzo anche la Serie B e non solo il massimo campionato. A tal proposito ci sono da registrare le parole di Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss.

Stirpe: "Favorevoli alla spalmatura della stagione"

Queste le sue parole: “L'ipotesi di due retrocessioni e due promozioni fra A e B non rientra nelle normative sportive e se i play off non potranno essere disputati allora deve essere garantita la promozione anche alla terza classificata. SE così non sarà sono pronto a non iscrivere il Frosinone al prossimo campionato di Serie B. Siamo invece favorevoli alla spalmatura della stagione attuale su più mesi in condizioni che possano permettere anche di avere il pubblico allo stadio. Gli scenari al momento sono due. Chiudere la stagione a settembre e ritardare le altre stagioni oppure spalmare quella attuale su due stagioni sportive. È invece impensabile ripartire senza pubblico e dovendo fare tamponi ai calciatori ogni quattro giorni, sapendo che nel resto d’Italia ci sono emergenze e bisogni ben più impellenti".