L'emergenza Coronavirus porterà con sé conseguenze pesanti in termini economici in tutti i settori produttivi del nostro Paese, anche sul calcio. E proprio di questo, concentrandosi sulla questione diritti tv, ai microfoni di "Radio Kiss Kiss" ha parlato l'ex presidente della Figc Carlo Tavecchio.

Diritti tv, l'avviso di Tavecchio

"I diritti tv sono parte determinante dello spettacolo, se non ci saranno le partite sarà un dramma perché le tv non faranno fronte agli impegni economici. Questo vuol dire che molti club di Serie A, che hanno già anticipato quei soldi attraverso il sistema finanziario, si troveranno in grande difficoltà. E poi c'è il problema della mutualità. Il 10% di mutualità va alla B, alla Lega Pro e ai dilettanti, nella misura di 60 milioni alla B, 20-25 alla Lega Pro e 10 ai dilettanti. Questo per dire che il mancato assolvimento di queste partite porterà a problemi a catena, dalla A ai dilettanti. Uno stato non può fare finta di niente in un mercato che è il 4°-5° d'Italia".