Lunga intervista rilasciata da Vincenzo Montella ai microfoni di Sky Sport, l'ex allenatore di Catania, Fiorentina e Milan ha spaziato fra vari argomenti: dal Coronavirus alle sue esperienze in panchina, passando dal calcio d'oggi e quello del passato ai tempi della sua carriera da calciatore.
Montella: "Un abbraccio a chi sta male per il Coronavirus"
Di seguito i passaggi più interessanti: "Ho qualche amico che non sta molto bene a causa del Coronavirus, a loro mando un grande abbraccio. Mi sono piaciute tutte le mie esperienze da allenatore, probabilmente però la prima è stata la più bella. Sono passato dall'allenare i giovani, all'allenare la prima squadra. Mi sono divertito tantissimo a Catania e durante la prima esperienza alla Fiorentina. Il Milan è sempre stato il mio sogno da giocatore, è stato bellissimo allenare i rossoneri. Van Basten è sempre stato il mio idolo. Il mio erede è Dybala, quando ero a Catania Lo Monaco mi disse che aveva individuato un Argentina un giocatore con le mie caratteristiche. Purtroppo costava già tanto e non siamo riusciti a comprarlo. Totti o Del Piero? Ho avuto il privilegio di giocare con Francesco per tanti anni, con Alex ci siamo incontrati in nazionale. Totti nel corso degli anni si è trasformato in un centravanti con grandissimi risultati, Del Piero è sempre stato una seconda punta".
