Ieri il sito dell'INPS è stato preso d'assalto dai cittadini italiani per il bonus da 600 euro previsto per lavoratori precari e partite Iva ed è caduto più volte. Completamente in tilt, spesso irraggiungibile e addirittura protagonista di una gravissima violazione della privacy visto che dopo il login alcuni cittadini hanno potuto prendere visione di dati sensibili di altri utenti. 

L'increscioso episodio ha messo ancora in mostra come lo Stato Italiano sia digitalmente molto indietro rispetto ai tempi. Chi invece nella gestione di imponenti traffici può fare scuola è Pornhub, il più famoso sito pornografico al mondo. Già in aiuto all'Italia nel mese scorso con donazioni e Premium gratis, ieri ha mandato un messaggio all'INPS per offrire il proprio aiuto.