Paulo Fonseca si sente al sicuro in Italia. È stato lo stesso tecnico della Roma a dichiararlo; intervistato dal sito SicNoticias.pt, l'allenatore giallorosso, che è rimasto nella Capitale, ha dichiarato di non essere voluto tornare in Portogallo nonostante l'emergenza Coronavirus.

Le parole di Fonseca

Nonostante l'emergenza, Fonseca non ha lasciato l'Italia: "Mi hanno consigliato di tornare in Portogallo, ma non ci ho mai pensato. Qui mi sento al sicuro, il club ci aiuta su tutto e ha creato le condizioni per risolvere qualsiasi problema, mettendo tutto il necessario a disposizione. E poi c'è uno dei migliori ospedali specializzati contro il virus".

Ecco come impiega il tempo: "Ne dedico molto a mia moglie e mio figlio, poi leggo e guardo video di alcuni giocatori che potrebbero fare al caso nostro; mi tengo in contatto con la squadra, i ragazzi non possono fermarsi del tutto".

Paulo Fonseca (Getty Images)

Fonseca conosceva la prima vittima

Intanto dal Portogallo non arrivano buone notizie: "Il primo morto a causa della pandemia era una mia vecchia conoscenza ai tempi dell'Estrela Amadora, mi dispiace molto".