Fra le aree più colpite dal Coronavirus in Italia c'è sicuramente la città di Bergamo, passata repentinamente dalle gioie nerazzurre regalate dall'Atalanta al dramma dell'epidemia. A tal proposito Rafael Toloi, difensore nerazzurro, è intervenuto ai microfoni del Corriere di Bergamo.

Toloi: "Preoccupato per la mia famiglia"

Questi i passaggi più interessanti: "Mi considero un bergamasco e mi dispiace molto per ciò che sta passando l'Italia e soprattutto questa città. Sono preoccupato per il mio Brasile perché non hanno la percezione di quello che sta accadendo. Atalanta-Valencia? Molti dicono che abbia inciso molto sul contagio ma è presto per dirlo e affermarlo è pesante. Sto attento alla dieta e ho allestito una piccola palestra in garage dove passo due o tre ore al giorno. Certo mi manca il pallone, ma fisicamente mi sento bene. Sportiello? Mi dispiace e spero che possa sconfiggerlo alla svelta. Ho tanti amici che sono positivi e la cosa mi fa paura. Sono preoccupato per mia figlia e mia moglie ed è per questo che seguiamo alla lettera tutte le indicazioni".