Mentre qualche club in Europa ha già deciso di tagliare gli stipendi, trovando piena disponibilità da parte dei calciatori, in Italia solo qualche club sta cominciando a fare qualche passo concreto in tal senso, in attesa anche del parere dell'Aic. La Juventus si sta muovendo in questi giorni, ieri Chiellini, dopo un colloquio con Paratici ed Agnelli, avrebbe chiesto alla squadra un taglio degli stipendi per venire incontro alle difficoltà del club

Taglio stipendi, la risposta di Ronaldo

In particolare, secondo quanto riportato da Tuttosport, il capitano bianconero avrebbe cominciato le consultazioni con tre senatori: Buffon, Bonucci e Cristiano Ronaldo. Tutti e tre avrebbero dato ampia disponibilità, tanto che poi Chiellini avrebbe proseguito con il giro di telefonate agli altri componenti della squadra. In generale tutti i calciatori sarebbero d'accordo con la proposta della società. Il taglio sarà ovviamente proporzionale e di conseguenza lascerà più soldi chi, appunto, ne guadagna di più. Qualora dovesse andare in porto l'opzione di non pagare questo mese e mezzo, Ronaldo lascerebbe sul tavolo circa 3,8 milioni netti. 

Le opzioni della Juventus

Tre sono le opzioni sui tagli degli stipendi della Juventus che porterà sul tavolo di Agnelli il capitano Giorgio Chiellini. La prima l'abbiamo già anticipato nel paragrafo precedente: rinuncia di un mese e mezzo di stipendio a prescindere da quello che succederà nei prossimi mesi. Poi altre due strade legate alla eventuale ripresa del campionato: un caso prevede il pagamento di marzo seguito dall'interruzione della mensilità per il periodo di tempo che non si giocato. Se si dovesse tornare in campo, poi, i giocatori riceveranno i soldi relativi al periodo in cui appunto si è giocato. La terza strada è la rinuncia da parte della squadra di 2 dei prossimi 4 stipendi (da marzo a giugno) se la serie A dovesse essere sospesa definitivamente. Un mese su quattro, invece, se si dovesse riprendere il campionato.