Traballa la panchina di Ivan Juric dopo gli ultimi risultati negativi del Genoa. Il tecnico rossoblù ha un compito arduo domani, quello di fermare il Napoli di Ancelotti. Queste le parole nella conferenza stampa della vigilia: "Come vivo questo periodo? Sorprendentemente tranquillo. Io sapevo della difficoltà del calendario e penso che abbiamo fatto questo momento alla grande. La squadra è migliorata su gioco, intensità e coraggio. Con l'Inter è comprensibile un calo mentale. Contro una grande se non sei al 100% è sempre difficile. Dal resto io mi sono isolato, penso ad allenare bene la squadra. Il resto mi interessa poco".

PIATEK - "Da quando sono arrivato l'ho visto bene poi quando fai tre partite in una settimana lo vedevo un po' stanco. Lui sta bene. Penso che abbia avuto le occasioni. Mi sembra un ragazzo serio, che lavora e che sa che ci sono momento i cui la butti dentro o no. In quel senso sono tranquillo e lui lo vedo tranquillo".

L'ATTACCO - "Parto con due attaccanti perchè sono due attaccanti forti. Poi varieranno dietro ma sarà una squadra simile".

SOSTITUZIONE SANDRO - "Mazzitelli o Veloso davanti alla difesa? Questa è dura. Da una parte guadagni una cosa, dall'altra un'altra. Sono scelte diverse, vedremo. Sandro recuperabile per il derby? Dovrebbe recuperare".

INFORTUNATI - "I soliti: Marchetti fuori, come Favilli, Spolli e Sandro".

LISANDRO LOPEZ - "Mi spiace per lui non averlo fatto giocare ancora. E' un giocatore che apprezzo ogni giorno di più, si vede la classe che ha e la lettura del gioco. Secondo me prima o poi sarà molto utile per la squadra. In questo momento vado più su Romero ma con la convinzione che è un giocatore importante".