È un fiume in piena il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi, che ai microfoni di Radio Sportiva ha fatto il punto sulla sua squadra e poche ore dall'esonero di Aurelio Andreazzoli e il contemporaneo arrivo in Toscana di mister Beppe Iachini. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:

L'ESONERO - "Non è stato facile mandar via Andreazzoli, è stata una scelta sofferta e dolorosa, maturata negli ultimi mesi, rispetto a un atteggiamento tattico che non stava pagando. Possiamo anche attaccare, ma serve attenzione nella fase difensiva. Quest'anno in tanti ci hanno aspettato e dato campo per poi vincere in contropiede".

SU IACHINI - "Non cambierà il modulo, il mister andrà avanti nella stessa direzione, però l'atteggiamento credo sarà diverso. Penserà anche alle qualità degli avversari per contrastarli. Mi aspetto maggiore aggressività e magari non attaccare con sei-sette elementi come successo nel recente passato. Nel calcio ci può stare la componente fortuna, ora bisogna farla girare a nostro favore".

SU LA GUMINA - "Il ragazzo deve ritrovare fiducia. Iachini lo ha fatto debuttare a 17 anni in Serie A, mi auguro sia la persona più giusta. È un ragazzo da plasmare, ha grandi doti, anche da recuperare sotto l'aspetto umorale"

LA LOTTA SCUDETTO - "La Juventus qui è venuta un po' stanca dalla Champions, ha fatto una partita diligente, ha vinto per le giocate dei suoi giocatori e finito rintanata nella propria area di rigore. Il Napoli ha un gioco stratosferico, è andato alla morte su nostre leggerezze difensive. In questo momento è Koulibaly a fare la differenza per gli azzurri, è il miglior difensore del mondo e ripara anche gli errori altrui. Potevamo aspettarci un risultato rotondo contro di loro".