Il Chievo cambia. Terzo allenatore stagionale sulla panchina clivense: il presidente Campedelli ha incaricato Mimmo Di Carlo come nuovo tecnico. Prende il posto del dimissionario Ventura, che era subentrato il 10 ottobre all'esonerato D'Anna
Di Carlo è stato già allenatore dei gialloblu in due occasioni: nel 2008/09 conquistando la salvezza in A con un 16esimo posto subentrando dopo 10 gare, l'anno dopo arrivò 14esimo in A. Poi l'avventura nel 2011/12 con un importante decimo posto in classifica, ma andò male l'anno seguente quando fu esonerato dopo 6 partite a causa di cinque sconfitte. 
Adesso torna in sella il tecnico di Cassino, pronto a questa nuova sfida: dare motivazioni ed entusiasmo ad una squadra che è ultima in classifica con 0 punti e senza mai aver ottenuto vittorie in questo campionato. 

Modulo congeniale a Di Carlo, spesse volte in carriera, è stato il 4-3-1-2, che ben si sposa con la rosa attuale del Chievo. 


PORTIERE - Tra i pali ci sarà Sorrentino, che a 40 anni ha dichiarato di non avere intenzione di retrocedere. Secondo portiere Seculin, in rosa poi il giovane Semper. 

LA DIFESA - Innanzitutto sarà necessario per il tecnico recuperare pedine importanti come Cacciatore e Tomovic, che nel'ultimo mese sono rimaste ai box per noie fisiche. Entrambi hanno buone chances di far parte dei titolari: Cacciatore come terzino destro, mentre il duttile Tomovic può posizionarsi in ogni zona della retroguardia. Al centro l'esperienza di Rossettini potrà appunto essere affiancata dal serbo, oltre che dal giovane Bani, mentre sulla sinistra potrebbe essere dirottato Barba seppur poi tallonato da Jaroszynski che consentirebbe maggior spinta sulla corsia esterna; tra l'altro il terzino polacco, con le sue caratteristiche, potrebbe anche consentire il passaggio al 3-5-1-1 con il sacrificio di un uomo d'attacco. Resterebbero a disposizione anche Cesar e Tanasijevic, indietro nelle gerarchie. 

IL CENTROCAMPO - Metronomo in mezzo al campo resta Radovanovic, mentre ai suoi lati c'è scelta per Di Carlo. Importante il recupero fisico di Hetemaj sul centrosinistra, mentre sul centrodestra potrebbe agire l'ex granata Obi in attesa che torni arruolabile Nicola Rigoni che lavora a Veronello per smaltire un fastidio muscolare. Utile sarà certamente il jolly Depaoli, che può agire all'occorrenza anche come terzino destro di difesa, e il marocchino Kiyine sul quale Ventura ha puntato durante la sua permanenza in panchina. 

L'ATTACCO - Qui il tecnico Di Carlo dovrà tornare a far felici i fantallenatori: rilanciando Giaccherini e Birsa tra i titolari. Entrambi possono vestire i panni dei trequartisti alle spalle della punta Stepinski, anche se lo sloveno potrebbe anche affiancare il polacco. Chi paga l'addio di Ventura è certamente Riccardo Meggiorini, che adesso dovrà tornare a sgomitare per avere spazio e minutaggio. La punta polacca, invece, è favorita per essere lanciata in campo dall'inizio, complice anche le condizioni fisiche attualmente non ottimali dell'ex laziale Djordjevic, oltre che di Pucciarelli. 


La sosta per le Nazionali cade a proposito per il Chievo, che in dieci giorni dovrà organizzarsi e ricaricarsi al meglio per affrontare subito una sfida ad alto coefficiente: giocherà infatti al San Paolo di Napoli, contro la squadra partenopea allenata da mister Ancelotti. 


Ecco il possibile 11 titolare del Chievo, con relativi ballottaggi, sul quale potrebbe puntare mister Di Carlo per l'impresa salvezza: