Nella giornata di ieri s'erano diffuse alcuni voci in merito all'ennesimo rientro rimandato in campo di Alex Meret. Un investimento importante, anche per il futuro, del Napoli di De Laurentiis, che però non ha ancora avuto modo di farsi notare, per via della frattura al braccio rimediata a inizio ritiro. Un problema non da poco, per l'ex Udinese e Spal, che anche sul finire della riabilitazione ha accusato indolenzimento alla spalla e una lieve infiammazione. Problemi, anche questi, in via di risoluzione per il giovane estremo difensore, che nei giorni scorsi ha avuto l'ennesimo, positivo, riscontro da parte di uno specialista, e a breve tornerà in campo. 

Ora resta da capire quando verrà rischiato. Ancelotti attende il Chievo al San Paolo subito dopo la sosta di campionato, poi riceverà la Stella Rossa in un match delicatissimo di Champions, e successivamente (il 3 dicembre) volerà a Bergamo. L'8 dicembre, poi, a Napoli sbarcherà il Frosinone: una gara relativamente semplice, in cui si potrebbe rivedere con buona probabilità Meret da titolare. Il ragazzo, però, punta alla panchina anche da subito, contro Chievo e Atalanta. D'altra parte viste le buone qualità mostrate sia da Karnezis che da Ospina non c'è necessità alcuna di affrettare il rientro: il colombiano, anzi, potrebbe anche essere riscattato dall'Arsenal (per poco più di 3 milioni), per ricoprire in futuro il ruolo di vice di Meret, con Karnezis che potrebbe quindi andare sul mercato (e un giovane essere promosso terzo).