FLOP

3° POSTO: IMMOBILE - E' stato un Ciro nervoso quello che ieri ha affrontato l'Inter: ammonito per proteste, il centravanti della Lazio non ha saputo pungere quando chiamato in causa, e nell'occasione più limpida della partita - che poco sarebbe servita ai biancocelesti ma tanto contenti avrebbe reso i fantallenatori - ha sparato addosso ad Handanovic da ottima posizione. Non è questo l'Immobile che abbiamo conosciuto in questi anni, da lui è sempre lecito attendersi qualcosa di più. 

2° POSTO: SIMEONE - Un secondo posto, fondamentalmente, sunto di una stagione. Niente da fare, el Cholito proprio non si sblocca. Anche contro il Torino altra prestazione opaca: Pioli, disperato, ha provato addirittura la carta Mirallas titolare, in una sorta di finto nove improvvisato. Nel secondo tempo fa il suo ingresso lui, Simeone Jr., e la speranza era quella che dimostrasse le sue qualità rispondendo alle critiche di queste settimane. Niente da fare: Sirigu lo incanta, e lui non si sblocca. E i fantallenatori attendono...

1° POSTO: GAGLIOLO - Un autogol è sempre motivo di imprecazione. 4,5, ammonito e autogol forse un motivo anche per qualcosa di più.

TOP

3° POSTO: MANCINI - Non c'è Masiello, ma i fantallenatori più attenti non scoprono Mancini in questo turno di campionato. Gol e assist per il difensore dell'Atalanta, che non si è risparmiato e ha fatto vedere tutto ciò di cui è capace. Prestazione difensiva perfetta, davanti manco a parlarne: e se Gasperini lo considerasse molto di più di una semplice riserva?

2° POSTO: SAPONARA - I ritorni, soprattutto al fantacalcio, vanno sempre celebrati. Saponara sforna una prestazione da fenomeno a San Siro, prima trovando un gol da fuoriclasse, poi lanciando Quagliarella in maniera impeccabile. La Samp è ancora una delle poche squadre a giocare con il trequartista, Saponara è uno dei pochi trequartisti di una volta in circolazione. Marco Giampaolo aspetta Ricky, i fantallenatori forse ancor di più: che sia nata una bella storia d'amore?

1° POSTO: ICARDI - Un premio alla continuità. Dopo le prime 5 giornate le prime critiche: Mauro non è più quello dello scorso anno. Un incubo fantacalcistico che Icardi ha smentito in men che non si dica: gol alla 6.a, riposo alla 7.a, due cioccolattini alla 8.a e alla 10.a e in gol anche alla 9.a. Fanno 6 gol nelle ultime 5 presenze, tra le quali spiccano le partite con Fiorentina e Lazio e il derby con il Milan, non certamente partite semplici. Ma Icardi è così, segna a tutti e contro tutti.