La Lazio si sblocca in campionato superando di misura il Frosinone. Decide un gol di Luis Alberto, che risolve una mischia a inizio ripresa e regala a Inzaghi 3 punti preziosi per ricominciare dopo l'avvio in salita.

PRIMO TEMPO - Dopo il terribile calendario iniziale, Inzaghi vuole muovere la classifica e conferma la formazione di Torino per 11 undicesimi. Longo ridisegna il centrocampo lanciando Cassata e Maiello con Chibsah. La Lazio parte forte e trova subito il gol con Milinkovic-Savic, ma il serbo è leggermente avanti sul colpo di testa di Acerbi. Il VAR annulla dopo una lunga consultazione, interrompendo l'esultanza dei biancocelesti. Il Frosinone, spinto dai suoi tanti tifosi al seguito, cestina una buona occasione con Cassata, che di testa non inquadra la porta. Centra invece il palo Parolo, che svetta bene ma è sfortunato sul cross preciso di Lulic. Il Frosinone balla pericolosamente in difesa sotto la regia poco sveglia di Salamon, ma i ciociari vengono graziati da un errore clamoroso di Milinkovic-Savic, che con una brutta puntata sciupa l'ottima sponda di Immobile. Le fiammate degli ospiti mettono però paura alla Lazio, come quando Cassata alla mezz'ora svernicia Wallace con un tunnel; Acerbi chiude provvidenzialmente. Immobile allora decide di imitare il suo compagno serbo, calciando male a porta vuota un bel suggerimento di Lulic. L'assedio laziale continua, con Milinkovic che sale di tono; il suo destro a giro spaventa soltanto però Sportiello, che poco dopo deve uscire basso per bloccare alla grande un tentativo di Immobile.

SECONDO TEMPO - La Lazio carica a testa bassa e anche nella ripresa trova subito il gol, questa volta buono. Dopo un batti e ribatti in area, Capuano respinge sul destro di Luis Alberto, che non lascia scampo a Sportiello e trova il suo primo gol in questo campionato. Milinkovic cerca sempre il gol, ma solo con tiri dalla distanza. I padroni di casa cercano il raddoppio con veemenza, e lo sfiorano da palla inattiva con Acerbi (prestazione sontuosa la sua) da buona posizione su sponda di Parolo. Dopo il gol realizzato, Luis Alberto torna a dipingere calcio, con ottime intuizioni, compreso il tiro da corner che per poco non sorprende Sportiello. Le squadre si allungano molto e la Lazio rischia qualcosina sui contropiede del Frosinone, ma Acerbi si conferma insuperabile. Ci prova fino alla fine la squadra di Longo, che si lamenta per un contatto Ciano-Lulic in area laziale a tempo scaduto. Ma la neopromossa non riesce nell'impresa. Vince con sofferenza la Lazio, che riparte dopo le prime due sconfitte e si prepara a ricominciare su più fronti dopo la sosta.