Archiviato il doppio impegno dell'Italia del c.t. Mancini in Nations League, con annessi risultati tutt'altro che entusiasmanti, il fantacalcio è pronto a rimettersi in moto con la 4.a giornata di Serie A: il pareggio con la Polonia e la sconfitta col Portogallo, però, si portano dietro un carico di polemiche e contestazioni che darà molto da discutere anche nei mesi prossimi considerando il non felicissimo periodo storico del movimento calcistico di casa nostra, reduce fra l'altro della mancata qualificazione al Mondiale di Russia 2018.

Volendo fare un collegamento fra la Nazionale ed il gioco sul gioco del calcio più famoso, abbiamo stilato la top-11 di soli italiani tenendo conto della fantamedia delle prime tre giornate di campionato, il tutto prendendo in considerazione quei calciatori che hanno preso voto almeno in due delle tre partite ad oggi disputate: è venuto fuori un cocktail fra sorprese e conferme che però, leggendo la formazione tutta d'un fiato, non può entusiasmare particolarmente né i fantallenatori, né i semplici appassionati di calcio. Andiamo con ordine.

Fra i pali Sorrentino del Chievo, 6.5 media-voto e una botta da Cristiano Ronaldo gli valgono la titolarità, meglio di lui in porta ha fatto solo Gomis della Spal che però non è appunto italiano. In difesa linea a 4 composta da Vicari della Spal con 6.67 in 3 presenze, Biraghi della Fiorentina con 6.5 in 2, poi Chiellini (Juventus) e Acerbi (Lazio) con 6.33 in 3 partite giocate. Tris di non italiani che, però, hanno fatto meglio degli ultimi due: Toloi, Milenkovic ed Andersen. A centrocampo una cerniera in mediana molto originale: Bonaventura del Milan con 6.5 in 2 presenze, Benassi della Fiorentina (il migliore in assoluto) con 7.25 in 3 e Saponara della Sampdoria con 6.5 in 2 come il rossonero. Meritano una citazione anche Padoin e Lazzari, anche loro con 6.5, che, però, hanno una fantamedia più bassa rispetto ai prescelti. Fra Benassi e Saponara troviamo un altro tris di stranieri in termini di rendimento: Boateng, Matuidi ed Allan. In attacco innanzitutto il "prestito" di Chiesa della Fiorentina: di ruolo centrocampista, lo spostiamo eccezionalmente sulla linea avanzata, suo con 6.5 in 2 partite uno dei tre posti; poi spazio a Berardi del Sassuolo (6.83 in 3) e Inglese del Parma (6.33 in 3). Per riuscire a formare questa linea offensiva, però, siamo dovuti scendere sino al 5° posto per il primo nome (prima vengono Piatek, Gomez, Babacar e Mandzukic), ed andare addirittura dopo Pandev, Defrel, Callejon, Gervinho, Iago Falque, Simeone e Mraz per completare.

Come detto, una formazione non entusiasmante sulla carta, che difficilmente terrà questi ritmi per tutta la stagione, e che comunque già ad oggi non rappresenta l'eccellenza del nostro campionato: in definitiva, dunque, anche il fantacalcio ha emesso la sua sentenza, meglio puntare sull'import, con buona pace di chi individuerebbe in quest'aspetto la crisi in corso.

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