Altri guai per il Benfica. Secondo quanto riporta il Correio da Manha il club ha comprato alcune escort per provare a corrompere gli arbitri al fine di ricevere favori in gara e la cosa sarebbe confermata da alcune mail raccolte dall'hacker Rui Pinto e pubblicate da O Jornal Economico.

Accusa che si aggiunge ad altre di corruzione attiva e passiva nel caso E-Toupeira. Accusati il club, l'ex legale Pedro Goncalves e due funzionari giudiziari di aver raccolto illecitamente informazioni riservate su procedimenti riguardanti altri club per ottenere vantaggi. La cosa sarebbe avvenuta nelle ultime due stagioni. Il club rischia, oltre la sanzione pensale, di essere inibito dal partecipare a qualsiasi competizione per i prossimi tre anni, oltre a perdere il titolo del 2017.

Come allo scoppio del primo scandalo, il Benfica dichiara che si difenderà: "Manteniamo una posizione ferma e chiara, quella che abbiamo annunciato all'inizio di questa storia: non ci sono fatti che possano giustificare qualsiasi accusa in questo processo. Faremo di tutto per smontare queste imputazioni assurde e ingiustificate".