Nel recupero della 1.a giornata di Serie A, rinviata per i terribili fatti di Genova, Sampdoria e Fiorentina trovano un punto, pareggiando per 1-1 e salendo così a quota 7 in classifica. Gara dai due volti: nella prima frazione meglio la Fiorentina che, gol di Simeone a parte, ha giocato con sfrontatezza e determinazione. La scossa nella squadra di casa è arrivata dopo la traversa colpita a fine primo tempo da Caprari; al rientro dagli spogliatoi è un’altra Samp che oltre al pari firmato da Caprari ha rischiato anche il colpo del KO.

FORMAZIONI: leggerissimo turnover per Giampaolo che rispetto alla gara contro il Frosinone di sabato sera cambia solo due pedine del suo 4-3-3; dentro Tonelli e Sala, panchina per Colley e Bereszy?ski; Pioli risponde con un modulo speculare in cui le uniche novità rispetto alla gara contro il Napoli sono Edimilson e Pjaca che prendono il posto di Benassi e Eysseric.

PRIMO TEMPO: parte con maggiore determinazione la Fiorentina che dopo nemmeno un quarto d’ora passa in vantaggio; cross tagliato del neo azzurro Biraghi per Simeone che, anticipando nettamente Andersen, con una frustata di testa inchioda lo 0-1 per la Viola. Secondo gol in campionato per il Cholito. La risposta dei padroni di casa arriva al 21’ con Defrel, il capocannoniere del campionato, che senza troppa convinzione angola troppo il sinistro da posizione favorevole. Ma sono sempre gli ospiti a rendersi maggiormente pericolosi con diverse occasioni tra le quali segnaliamo intorno al 32’ una gran botta di Pjaca che Audero, con gran prova di riflessi, devia in corner. La Doria riesce a scuotersi solo al 41’ quando Caprari direttamente da calcio di punizione fa tremare la traversa.

SECONDO TEMPO: dopo il primo cambio (Praet per Linetty), la Samp acquista fiducia e all’ora di gioco trova il pari; lancio millimetrico di Barreto per uno scatenato Caprari che controlla, si aggiusta il pallone sul destro e lascia partire un bolide all’incrocio. Nulla da fare per Dragowski che non può arrivarci. Pioli allora decide di giocare la carta Mirallas che prende il posto di Pjaca, propositivo ma senza i 90 minuti sulle gambe. Poi è il turno di Ramirez e Benassi che rilevano rispettivamente Caprari e Gerson. E’ proprio l’uruguaiano al 73’ a rischiare di portare in vantaggio i suoi con un calcio di punizione che sfiora l’incrocio dei pali. La Viola è tutta in un colpo di testa di Milenkovic centrale che Audero controlla senza difficoltà. Nel finale c’è tempo per l’ultima girandola di cambi: nella Samp dentro il polacco Kownacki per Quagliarella, mentre Pioli fa esordire in Serie A il figlio d’arte Sottil concedendo riposo ad un inesauribile Chiesa. All’86 Mirallas si ritaglia un varco e con un fendente radente sfiora il palo, mettendo i brividi ai non tantissimi spettatori del Marassi.

SAMPDORIA – FIORENTINA 1-1 (0-1)

Marcatori: 13' Simeone, 60’ Caprari

SAMPDORIA (4-3-3): Audero 6.5, Sala 5.5, Tonelli 5.5, Andersen 5, Murru 6.5; Barreto 6.5, Ekdal 5.5, Linetty 5.5 (54’ Praet 6); Caprari 7 (59’ Ramirez 6), Quagliarella 5.5 (82’ Kownacki s.v.), Defrel 5. All.: Giampaolo 6.5

FIORENTINA (4-3-3): Dragowski 6; Milenkovic 5.5, Pezzella 6, Vitor Hugo 5.5, Biraghi 6.5; Edimilson Fernandes 5.5, Veretout 6, Gerson 5.5 (60’ Benassi 5.5); Chiesa 6.5 (83’ Sottil s.v.), Simeone 7, Pjaca 6 (61’ Mirallas 6).

BONUS E MALUS

GOL FATTI: Simeone (1), Caprari (1)

GOL SU RIGORE:

GOL SUBITI: Audero (1), Dragowski (1)

RIGORE PARATO:

ASSIST: Biraghi (1), Barreto (1)

ASSIST DA FERMO:

AUTORETE:

GOL DECISIVO PAREGGIO: Caprari

AMMONIZIONI: Sala, Linetty, Veretout, Benassi, Tonelli

ESPULSIONI: