Campionato iniziato da sole quattro giornate ma al Dall’Ara si fronteggiano due squadre già alla disperata ricerca di punti importanti. Il Bologna di Filippo Inzaghi, ancora a secco di gol in questa Serie A, solo un punto raccolto, ospita la Roma di Di Francesco reduce dalla trasferta europea di Madrid e a quota 5 in classifica dopo un inizio stentato. I felsinei si schierano con Falcinelli e Santander a fare coppia davanti, in campo anche gli ex della partita Skorupski, in porta, e la novità Calabresi, nel terzetto difensivo. I giallorossi con Marcano a fare il terzino mancino (turno di riposo per Kolarov) e Kluivert (debutto dal 1’) nel tridente d’attacco (con Perotti e Dzeko) dopo la tribuna di Madrid. Lutto al braccio per la squadra capitolina per la scomparsa dello storico massaggiatore Giorgio Rossi.

Primo tempo che vede i tentativi della squadra di Di Francesco, attiva soprattutto con Kluivert e con Fazio sugli sviluppi di corner, respinti da un sempre attento Skorupski. A trovare la rete del vantaggio è il Bologna al 36’: Mattiello scappa via a Marcano e trova il gol con un mancino che non lascia scampo ad Olsen. Pellegrini sul finire del primo tempo non riesce ad insaccare da ottima posizione, si va all’intervallo sull’1-0 per i padroni di casa.

La Roma certifica la sua crisi nel secondo tempo: al 59’ Falcinelli serve Santander lanciato in contropiede l’attaccante paraguaiano fa 2-0 trafiggendo l’ex compagno di squadra Olsen. I giallorossi rischiano di prendere anche il terzo, ma il subentrante Okwonkwo grazia i capitolini in ripartenza. Nonostante i cambi (dentro Pastore, Under e Kolarov) la squadra di Di Francesco non riesce nemmeno ad accorciare le distanze, finisce 2-0 al Dall’Ara. Si rialza il Bologna che trova i primi gol e tre punti stagionali, a pezzi la Roma che resta a quota 5 in classifica e non vince dalla prima giornata.