Seconda vittoria di fila del Parma che, grazie ai gol di Inglese e Gervinho, batte 2-0 al Tardini il Cagliari.
Cominciano meglio gli ospiti, con una manovra dalle idee più convincenti e proficue, anche se l'assenza di Pavoletti pesa come un macigno. La prima grande occasione, però, è dei ducali: dopo un quarto d'ora Inglese trova una splendida girata di testa e insacca la sfera, ma partiva da posizione irregolare. Al 17' coast to coast di Gervinho che arriva al limite, il suo sinistro rasoterra finisce però a lato non di molto. E' il preludio al vantaggio che arriva tre minuti più tardi: lancio di Dimarco sulla corsia mancina, Romagna si addormenta e Inglese lo brucia alle spalle, tiro rimpallato prima su Cragno e poi sulla faccia dell'ex Napoli che trova così in maniera un po' fortunosa il suo secondo gol stagionale. La reazione dei sardi è tutta in un bel mancino in controbalzo di Barella dai 18 metri, il gioiellino rossoblù è sfortunato perché la palla, ben indirizzata verso lo specchio, viene deviata da Ionita e si perde di pochissimo sul fondo. Al 39' il Parma va vicino al raddoppio con un sinistro a giro di Barillà, stavolta Cragno è bravo e attento a farsi trovare pronto e respingere la conclusione.
La ripresa si apre con l'eurogol di Gervinho: l'ivoriano prende palla sulla sua trequarti, si lascia alle spalle Ionita, salta secco Klavan e sfodera un destro terrificante che coglie il palo e si insacca per il 2-0 gialloblù. Al 59' ottimo destro di Ionita dal limite, ancora bene Sepe a deviare lateralmente. Il Cagliari prova in diverse circostanze a rendersi pericoloso e trovare la rete per riaprire il match, ma all'82' i padroni di casa sfiorano il tris: altro grave errore di Romagna in uscita, Rigoni e Ceravolo partono in contropiede ma quest'ultimo solo davanti a Cragno si fa ipnotizzare e non riesce a insaccare.
