Massimo Moratti l'ha praticamente annunciata, Stramaccioni, se lui sarà, l'ha praticamente richiesta tutto l'anno: a fine anno per l'Inter sarà rivoluzione, almeno nelle criticità individuate e in quelle zone del campo dove la squadra ha evidenziato carenze oggettive. Una di queste era il reparto offensivo, composto si da Milito, Palacio e Cassano, ma caratterizzato anche da mancanza di alternative ed un'età media decisamente troppo alta. Ed allora? Ecco pronto il colpo.

 

A confermarlo lo stesso Edoardo Garrone, intervenuto ai microfoni di Fcinter1908.it. Icardi all'Inter è praticamente una promessa: "Diciamo che c'è una promessa e io le promesse sono abituato a mantenerle". I dubbi erano relativi alle modalità di pagamento, e se l'Inter fosse intenzionata a mettere sul piatto anche qualche contropartita tecnica. "Con l'Inter siamo nella fase in cui i direttori sportivi si scambiano interessamenti per i vari giovani. La Samp non è come Inter o Milan, ha altri obiettivi. Per questo valutiamo dei giovani interessanti di queste big. Icardi non è stato valutato con contropartite. Poi vedremo se per altre vie ci saranno operazioni per giovani dell'Inter e le faremo al momento"

 

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