Ad una settimana dal rientro in Italia, dopo la disfatta azzurra ai Mondiali brasiliani, il padrone del Portobello Safari Resort di Mangaratiba, dove l’Italia ha soggiornato durante la competizione, ha raccontato le sue impressioni sul gruppo di Cesare Prandelli.

 

Intervistato ai microfoni di Sport Mediaset, il padrone del centro ha confessato di aver percepito sin da subito una strana atmosfera che aleggiava tra gli azzurri: “La sensazione di tutti è che mancasse lo spirito che deve accompagnare la preparazione di una Coppa del Mondo. Ad esempio non era forse necessario che le famiglie fossero qui…“.

 

Sulle “teste calde” del gruppo: “Balotelli era al di fuori del gruppo. Lo vedevo anche qui in villaggio staccato dalla squadra e con lui anche Cassano“.

 

Proprio il fantasista barese ha stupito più degli altri il proprietario del resort: “E’ scatenato, è uno che non ci sta come testa… Un giorno una ragazza è andata nella sua stanza per fare le pulizie e lui ha cominciato a sgridarla ad alta voce…”.

 

Più tranquillo e serio invece il comportamento dei senatori, molto affabile capitan Buffon: “Loro sono stati simpatici con noi, soprattutto Buffon, che era sereno e mi sembrava uno dei più pronti per il Mondiale“.

 

Redazione Canale Juve